Obiettivi SMART e la strategia di marketing dei 5 punti7 minuti di lettura
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Il marketing aiuta a raggiungere gli obiettivi, tuttavia è necessario che l’attività e gli strumenti vengano stabiliti secondo una serie di step accurati che aiutano a creare una pianificazione valida e concreta per raggiungere in modo efficace il proprio traguardo.
Uno dei sistemi più utilizzati e validi nel settore è quello degli obiettivi SMART.
Questo acronimo indica una serie di obiettivi che siano: Specifici, Misurabili, Attuabili, Rilevanti, Temporizzabili.
Marketing SMART: la necessità di avere degli obiettivi specifici
Il primo punto di questo acronimo configura la necessità, per chiunque si trovi a voler sviluppare un piano di marketing, di utilizzare degli obiettivi chiari.
Individuare il punto di arrivo è il passo più importante per sviluppare una strategia che consenta di raggiungerlo.
Quando si ha un’idea, la prima cosa che bisogna fare è delineare un chiaro e concreto traguardo, questo non deve essere visto come un punto finale, si tratta pur sempre di un lavoro circolare, quindi raggiungere un primo obiettivo non pone fine al lavoro, ma semplicemente avvalora il piano eseguito fino a quel momento.
Aumentare i nuovi clienti, fidelizzare clienti già acquisiti riportandoli ad acquistare, avviare delle campagne promozionali, sono esempi di obiettivi chiari e precisi che fanno capire in che modo muoversi per poterli raggiungere.
Puntare ad un obiettivo che è possibile raggiungere, anche semplice che sia, permette di avere controllo sulle proprie azioni e quindi migliorare la strategia.
Che si tratti di una grande azienda o di un piccolo negozio di paese non ha importanza, la regola vale per tutti.
Misurare i risultati per valutare la propria strategia
Poter misurare il proprio lavoro vuol dire avere la capacità di valutare, attraverso i numeri, le strategie di marketing messe in atto.
Il web ad esempio offre degli strumenti molto dettagliati che consentono di comprendere se la dimensione del web marketing Smart si sta muovendo nella giusta direzione.
Ad esempio un modo utile per poter analizzare le visite al proprio sito è Google Analytics, che offre un quadro chiaro su numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, tempo di permanenza, utenti mensili e anche stime rispetto all’andamento precedente.
Lo stesso dicasi per i social, ad esempio Facebook mette a disposizione degli utenti, in modo del tutto gratuito, una serie di informazioni e numeri rilevanti ai fini di comprendere l’andamento della pagina, le visite degli utenti e quindi la propria strategia.
Quando si sviluppa una pianificazione nel settore della comunicazione bisogna sempre monitorare questi dati e raccoglierli.
Indipendentemente da quale sia il tipo di obiettivo posto è molto importante avere degli strumenti che permettano di quantificarlo e misurarlo.
Ovviamente per alcuni obiettivi, piuttosto che per altri, la misurazione è più semplice, tuttavia la complessità non esenta da questo passaggio.
Qualunque tipo di obiettivo si scelga deve essere misurabile, solo in questo modo si può affermare correttamente di averlo raggiunto e comunque di essere sulla strada giusta.
Traguardi concreti che sono attuabili in un periodo valido di tempo
Quando si pensa al futuro del proprio business non bisogna sognare ad occhi aperti, è quindi del tutto inutile porre obiettivi irraggiungibili.
Quindi bisogna valutare obiettivi utili e attuabili anche nel breve periodo.
In inglese si traduce con achievable ed è un concetto molto interessante che ti permette di capire l’importanza di obiettivi ben formulati.
La situazione deve essere sempre sotto controllo, anche laddove si ponga la necessità di effettuare dei cambiamenti. Questo concetto è più complesso quando ci si avvale di un team perché, in questo caso, ogni passo deve essere fatto in sincronia per raggiungere il traguardo.
Strutturare obiettivi che siano realizzabili mediante gli strumenti a disposizione
Questo concetto ben si allea a quello precedente. Devi pensare per il tuo business a obiettivi che siano realizzabili attraverso ciò che ti è permesso fare.
Se ad esempio stai avviando un’attività di produzione scarpe e pensi in pochi mesi di sorpassare la Nike è chiaro che non stai identificando un obiettivo reale da poter raggiungere.
Il passaggio fa capo alla possibilità di definire obiettivi rilevanti, per i quali vale la pena impiegare le proprie risorse, quindi in sostanza elementi che possano generare benefici al proprio business e non essere fini a se stessi.
Per questo bisogna capire quali sono i reali competitors, se appunto hai una piccola fabbrica di scarpe di Verona, il tuo reale competitor è un'altra piccola fabbrica simile alla tua realtà e nello stesso mercato nel quali operi tu.
Va bene essere ambiziosi, ciò che non va bene è sognare cose utopiche perché si rivelerebbe una perdita di tempo.
Per la mente è molto importante che gli obiettivi vengano raggiunti, non è solo quindi questione di business.
Quando riusciamo a raggiungere un traguardo che ci eravamo prefissati, come perdere 5 kg in un mese, ci sentiamo appagati e siamo spinti a fare di più e meglio.
Questa gratificazione personale funziona anche nel mondo del business, se ci spingiamo a compiere passi concreti, il ritorno ci spinge a continuare, migliorando sempre la posizione.
Strutturare tempistiche chiare a medio e lungo termine
Ogni obiettivo deve avere una fine, quindi deve essere strutturato per essere raggiunto in un tempo limitato.
Non è possibile pensare a un obiettivo e credere di arrivarci senza una data precisa.
Ovviamente, in base al tipo di obiettivo, bisogna valutare un tempo utile per il suo raggiungimento che sia in linea con quanto detto in precedenza.
La timeline è molto utile anche per la motivazione, le ricerche infatti dimostrano chiaramente l’importanza di avere una pressione per il conseguimento di specifici risultati.
Una campagna di web marketing deve avere una durata di almeno 6 mesi / 1 anno
Se poi parliamo di un sito nuovo, di seo ed indicizzazione sui motori di ricerca, i tempi si allungano, google deve avere il tempo di posizionare il sito web.
Fissare un obiettivo semplificato è un ottimo esercizio per la mente, aiuta ad avere maggiore elasticità e, soprattutto se ti occupi in prima persona del tuo business, ti aiuta ad avere una determinazione nel perseguire i traguardi, definire le strategie e ovviamente scegliere in modo ottimale quello che è il team che ti accompagna.
Cos’è un obiettivo SMART e come si sviluppa con il web marketing
Il web marketing Smart permette di sfruttare tutti gli strumenti messi a disposizione dal Web per poter conseguire gli obiettivi relativi al proprio business.
Cosa fare?
La prima cosa è definire un piano marketing preciso, che si avvalga di un pacchetto di elementi idonei a definire strategia, tempistiche, modalità e anche team.
È fondamentale, come per ogni lavoro nel settore della comunicazione, affidarsi a personale competente.
Provare a sviluppare il piano in autonomia può essere un punto di partenza, ma poi bisogna confrontarlo con delle persone che lo fanno di lavoro, l’importante però è non pensare di delegare i compiti tra dipendenti nei ritagli di tempo, questo è solo deleterio.
Una delle funzioni più importanti nello sviluppo di obiettivi Smart è la flessibilità.
Si tratta di un valore aggiunto che dobbiamo utilizzare nel momento in cui il nostro piano trova un ostacolo nella sua realizzazione.
Non bisogna infatti abbandonare i propri progressi pensando che è impossibile realizzare ciò che si desidera, è solo opportuno rivedere le caratteristiche del proprio planning per adattarle a degli obiettivi più concreti e realistici.
La correzione del piano non deve essere letta come un limite o un errore, quanto piuttosto come la capacità di comprendere al meglio le esigenze del proprio business e, se è il caso, di apportare delle modifiche per migliorarlo.
La conoscenza e la consapevolezza del proprio presente è la chiave per sviluppare al meglio gli obiettivi futuri, per attuare un piano di marketing efficace e realizzabile.
Oggi il mondo del web marketing e le strategie comunicative sono un valido alleato che permette di raggiungere in tempi più brevi un pubblico molto ampio, consolidando quindi la propria rete di clienti e di fatto aumentando il fatturato.
L’importante è procedere sempre attraverso le analisi dei traguardi e dell’operato quotidiano, capendo e massimizzando il target, la zona geografica in cui si opera, le preferenze di consumo, gli orari migliori per la pubblicazione, la composizione culturale dei propri utenti, la fascia di reddito e così via.
Delle aziende che chiudono i battenti solo dopo pochi anni di attività, il 90% non conosce cosa siano gli obiettivi Smart né tanto meno cosa sia un piano marketing.
Questo vuol dire che anche il miglior business, con l’idea più vincente, ha necessità di attuare una strategia ben strutturata, seguita passo passo, con obiettivi validi e solidi che rappresentino sempre uno spunto interessante per la creazione di nuove proposte, nuovi input e quindi nuovi obiettivi.