Chi è l’influencer, facciamo un po’ di chiarezza6 minuti di lettura

Che cosa si intende per influencer marketing

L’influencer marketing (marketing d’influenza) comprende le strategie di mercato in cui alcune persone, “influenti” appunto, sono in grado di condizionare le scelte del pubblico attraverso le proprie opinioni.

 

Cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni, soprattutto grazie alla sempre maggiore incisività dei social, questa strategia di marketing è fondata sui contenuti degli influencer i quali, sfruttando la loro autorevolezza, si comportano da veri e propri testimonial dei brand.


La loro azione però non deve mai essere finalizzata a nessuna forzatura, ma su libere interazioni e consigli verso chi li ascolta. Altrimenti l’effetto può diventare finto con pessimi risultati.


Un influencer non è solo il personaggio famoso su Instagram con migliaia di seguaci, ma può essere anche una semplice persona che ha un gruppo che lo ascolta e si fida di lui.

influencer marketing

Figura dell’influencer

Può essere un Instagrammer, un Youtuber, un Blogger oppure un utente che gestisce adeguatamente una pagina Facebook, ma in ogni caso l’influencer è una persona seguita da persone che si fidano dei suoi giudizi e consigli.


I metodi d’azione prevedono la condivisione di video, foto e contenuti di vario genere, il cui ruolo è appunto quello di influenzare chi li segue non soltanto per la notorietà, ma anche per affidabilità e credibilità.


Si può quindi definire influencer un individuo popolare sui social che, esprimendo un suo parare, è in grado di influenzare le opinioni dei suoi “seguaci”.

 

La notorietà dipende non soltanto dal numero di persone che lo seguono, ma anche dalle visualizzazioni, interazioni, condivisioni e dai commenti.

 


La figura dell’influencer acquista valore in base a vari fattori:

  • qualità dei contenuti;
  • competenze acquisite;
  • credibilità;
  • trasparenza ed affidabilità.
  • indipendenza di giudizio.

 


L’indipendenza costituisce forse il principale valore aggiunto su cui si basa la popolarità di un influenzatore, che non deve mai apparire una persona “pagata” dalla ditta per sponsorizzare determinati prodotti di cui non è convinto.


Al contrario, l’influencer deve essere libero di esprimere giudizi, anche negativi, che rispecchino i suoi personali convincimenti, maturati in assoluta autonomia; soltanto in questo modo infatti può essere credibile e quindi incisivo.


Bisogna tenere presente che gli influencer non sono soltanto personaggi nati sul web, ma possono avere anche un’altra estrazione, come giornalisti o pubblicitari che, sfruttando le proprie esperienze, sono in grado di svolgere questo ruolo in maniera molto proficua.


Pur non avendo maturato nessuna competenza specifica, anche la categoria dei VIP si rivela incredibilmente utile per promuovere strategie di mercato, spesso impostate soltanto sulla loro popolarità.


L’utilità della loro attività è ricollegabile alla capacità di persuasione che può condizionare i follower a modificare i comportamenti d’acquisto, contribuendo a promuovere un determinato brand.


Vengono considerati dal pubblico come dei veri e propri amici, di cui fidarsi seguendo consigli, suggerimenti e raccomandazioni, quasi come se si prendessero cura (anche se solo virtualmente) dei loro follower.

cosa fa influencer

A quale tipo di influencer appoggiarsi per una campagna pubblicitaria

- Il primo passo per scegliere un influencer è individuare il settore nel quale è specializzato, ad esempio moda, cosmetica, food, elettronica, fitness, travel.


- L’osservazione dei comportamenti dei migliori influencer è un ottimo criterio di scelta, dato che l’incisività dipende principalmente dalle giuste strategie di comunicazione.


- Il web rappresenta il substrato indispensabile su cui muoversi e pertanto chi è interessato a promuovere una campagna pubblicitaria deve puntare su una figura di riferimento in questo mondo.


- La creazione di un sito con blog costituisce un efficace supporto per arrivare a coinvolgere sempre maggiori fasce di utenti che possono trasformarsi in follower.

influencer

Top influencer e micro influencer

I top influencer sono personaggi in grado di generare un engagement almeno 10 volte superiore alla media della categoria di appartenenza, in quanto più si parla di loro, maggiore è la loro influenza.


Le caratteristiche di queste figure sono le seguenti:

  • hanno un enorme seguito di follower;
  • gestiscono più social (Facebook, Instagram, Twitter, ecc.);
  • si distinguono per affidabilità, credibilità, autonomia di giudizio e trasparenza;
  • possono affrontare anche argomenti scomodi;
  • riescono sempre a coinvolgere emotivamente i loro follower;
  • godono di una notevole fama sia on-line che off-line;
  • ricevono sempre un elevato numero di like, condivisioni e commenti.


I top influencer devono fare i conti anche con pareri negativi, critiche e insulti, ma tutto questo fa parte del gioco e, in alcuni casi, si rivela addirittura vantaggioso.

 

 

I micro influencer, nonostante abbiano un numero molto esiguo di follower, possono comunque svolgere un ruolo fondamentale nella strategia di marketing, dato che possiedono tutti i requisiti utili per influenzare gli utenti.


Anche in questo caso il loro parere viene considerato molto autorevole e può veramente orientare l’opinione del pubblico dal punto di vista qualitativo, anche se non quantitativo.


Di solito non si tratta di personaggi noti, ma di esperti di settore, magari di nicchia, ma comunque interessanti.


Ottengono elevati livelli di engagement poiché i loro follower li considerano degli opinionisti di valore.


Non è quindi necessario contattare un top influencer, dato che esistono tante alternative, persone che riescono ad influenzare gli altri esprimendo un giudizio attendibile su determinati prodotti/servizi.


Il principale presupposto per l’utilità di questi servizi rimane quello di saper scegliere il giusto personaggio a seconda del target di persone, del tipo di prodotto e dei canali di comunicazione.

influencer social

Ruolo degli influencer nella gestione del marketing

Alcuni degli obiettivi di una campagna di web marketing sono ottenere ed aumentare i nuovi contatti e ricevere pareri positivi.


L’influencer svolge quindi un ruolo decisivo in quanto è in grado di influenzare i suoi follower relativamente a determinati brand e prodotti/servizi.


Alcune aziende percorrono questa strada per diversificare gli investimenti in comunicazione pubblicitaria, oltre alle campagne a pagamento.


Il meccanismo d’azione secondo cui l’influencer ha valore dipende dal fatto che la maggior parte dei consumatori preferisce seguire i suggerimenti di un influenzatore (spesso considerato un amico) per acquistare un prodotto/servizio.


Esistono alcune fasi nel marketing che contribuiscono a raggiungere questo scopo:

  • definire gli obiettivi:
    qualsiasi campagna di influencer marketing si pone l’obiettivo di migliorare le prestazioni aziendali e il numero di follower, soprattutto quando si sta lanciando un nuovo prodotto;
  • creare contenuti adeguati:
    i contenuti devono presentarsi gradevoli, comprensibili, fruibili e vantaggiosi;
  • scegliere una figura di riferimento:
    la scelta dell’influencer è strettamente legata al tipo di obiettivi da raggiungere.

 


I vantaggi che un influencer può offrire sono:

  • incremento delle vendite;
  • amplificazione della prova sociale;
  • impostazione di un rapporto diretto con il pubblico;
  • coinvolgimento del target di riferimento;
  • aumento del giro d’affari.

Prospettive dell’influencer marketing

Oggi l’influencer marketing trova largo impiego per pubblicizzare i migliori brand esistenti, sfruttando le opinioni non soltanto di celebrità, ma anche di persone comuni che offrono sul web contenuti interessanti o anche divertenti.


Il presupposto su cui si basa l’importanza degli influencer è rappresentato dalla fiducia che i follower mostrano nei confronti della loro figura di riferimento, celebre oppure no.

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